Grattacieli, edifici moderni, architettura audace, piste ciclabili....Sì, siamo a Rotterdam! Ci sono stata più di un anno fa, a febbraio, quando eravamo in vacanza ad Amsterdam e decidemmo di trascorrere una giornata diversamente.
Mi ricordo che quando arrivammo ero super esaltata perchè ero stra curiosa di osservare i due grattacieli più famosi di questa cittadina...e niente, accendo maps e per mezz'ora continuo a girare e a non capire dove siano. Finalmente al mio #fedele compagno di viaggio gli viene in mente che forse bastava che alzassi semplicemente lo sguardo e taac, erano esattamente sopra la mia testa! In realtà sono molto vicini alla stazione, sul lato sinistro, avendo la stazione alle spalle.
Altra tappa obbligata sono le famose case cubiche di Piet Blom che sono visitabili, a pagamento, all'interno.
Piet Blom decise di ideare questo particolare progetto, immaginando queste case come degli alberi in un bosco. Difatti sono molto inclinate e presentano la forma di cubo rovesciato.
A Rotterdam se ne contano 39 e c'è anche un museo dedicato, in cui si racconta com'è vivere all'interno di un edificio del genere.
Un'altra attrazione molto carina è l'Erasmurburg, famoso ponte chiamato anche Il Cigno per la sua forma. Si trova nella vecchia zona portuale ed attraversa il canale. É una zona che mi è piaciuta particolarmente. Ve ne avevo parlato anche nell'articolo su Dublino.
Non potete poi non fermarvi al Markthal, un mercato coperto che si trova al centro di Rotterdam, dove troverete un universo di cibo e bevande, letteralmente. La sua struttura vi lascerà senza fiato, c'è un grande murale nel quale vi perderete. É stato inaugurato nel 2014, quindi è abbastanza recente!
tips & tricks
la distanza da Amsterdam a Rotterdam è molto breve, un'oretta di automobile/pullman (noi ci siamo mossi con Flixbus)
il centro di Rotterdam è piccolino e si può girare tranquillamente a piedi o in bici, perchè no?
una giornata è sufficiente per visitare le attrazioni principali
attenzione al biglietto metro, è molto caro, meglio la bici
Arianna diventi sempre più brava a scrivere questi articoli cogliendo il massimo del luogo complimenti e continua ad essere sempre te stessa ciao dott.ssa