I giorni di pioggia mi rendono nostalgica (dal greco νόστος «ritorno» e «algia», desiderio acuto di tornare a vivere in un luogo che è stato di soggiorno abituale), soprattutto in questo periodo un po' strano che non consente di avere l'agenda con segnati i prossimi viaggi - next to.
Di Bruxelles mi ricordo la pioggia incessante, la piazza spettacolare che ti dà l'impressione di trovarti dentro ad un quadro ed i waffle.
Tips and tricks:
Bruxelles è molto piccola e anche a livello di attrazioni ce ne sono poche, quindi 2/3 giorni sono sufficienti per visitarla;
per muovervi potete tranquillamente girare a piedi, eccetto per l'Atomium che si trova in una posizione un po' decentrata rispetto al centro e il quartiere europeo dove si trova il Parlamento Europeo;
a Bruxelles è d'obbligo mangiare la cioccolata e/o la birra per riscaldarsi dal freddo.
Cosa vedere:
Prima tappa della to do list è sicuramente la piazza principale, la Gran Palace, che è considerata una delle piazze più suggestive del mondo: vi si affacciano numerosi edifici, tra cui l'Hotel de Ville, il Municipio e altri ancora, che ne conferiscono la regalità. La sera poi, illuminata è ancora più stellare! Voto 10+
Seconda cosa che mi sento di consigliarvi è il Museo dedicato a Magritte, che è un esponente del surrealismo che io adoro, anche se i suoi lavori maggiormente famosi si trovano a New York.
Il costo del biglietto è accessibilissimo e all'interno del museo trovate anche uno shop con dei gadget molto simpatici. Unica nota negativa, alle 17 il museo chiude, quindi vi consiglio di andarci in mattinata o nel primo pomeriggio. Voto 8
Nella zona dei musei, come la chiamo io, quindi proprio difronte al Museo Magritte, si trova una bellissima piazza, la Square bruxelles Meeting Center, contornata da scalinate e un'area verde. Voto 10
Altra tappa doverosa è l'Atomium, un'enorme installazione in ferro, suggestiva e surreale, dalla quale si ha la vista della città dall'alto. Per raggiungerla bisogna prendere due metro e in un'oretta complessiva arriverete lì. All'interno ci sono anche dei bar volendo. Sono nove gli atomi che costituiscono la sfera. La zona però non è il massimo o meglio, non c'è niente nelle vicinanze se non un enorme parco, Parco Heysel. Voto 7
Infine, una zona sicuramente da scoprire è il quartiere europeo,
Voto 7
Quasi dimenticavo la fontana del Manneken Pies, diventatata simbolo dell'indipendenza di Bruxelles: vi è rappresentata una piccola statua, di un bambino nudo che urina. Si trova nei pressi della piazza principale. Voto 5
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