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Immagine del redattoreArianna

Dear Dublin

Aggiornamento: 16 lug 2020

Dublino, patria di James Joyce, di Oscar Wilde.....lo sapevate che entrambi hanno frequentato il Trinity College, un antico college irlandese? Joyce parlndo di Dublino la definì una città complessa e frizzante al tempo stesso: "When I die Dublin will be written in my heart. - Quando morirò Dublino sarà scritta nel mio cuore." Posso dire che è stato lo stesso per me.

Prima di partire per Dublino, mi ero imposta di leggere il famoso Gente di Dublino di Joyce, per entrare nel mood. Non avevo molte aspettative nei confronti di questa città e dell'Irlanda in generale: decisi di fare i biglietti fondamentalmente per assistere al concerto di Christina Aguilera.

Ma mi sono assolutamente ricreduta: mi è rimasta nel cuore, nonostante i repentini cambi di tempo, il cielo spesso grigio e il freddo. Dublino è accomodante, rilassante, complice anche il fiume che la attraversa e che sfocia nel Mare d'Irlanda.

Abbiamo alloggiato in centro, che si gira tranquillamente a piedi. Ogni cento metri ci sono svariati pub, che proponongono musica irlandese on repeat, (un pò fastidiosa a lungo andare) e senza nemmeno entrarvici potete sentire l'odore di alcol potente. La zona più affollata e sicuramente fotografata è quella del Temple bar, che è anche il nome di un locale situato nel medesimo quartiere: molti infatti tendono a confonderlo col pub, limitandosi a fotografare solo quello.



Andando verso il porto invece troviamo degli edifici più moderni e persino grattacieli. Molto suggestivo, soprattutto di notte quando è illuminato è il Ponte Samuel Beckett, anche se non è il più famoso. É a forma di arpa, simbolo nazionale irlandese e mi ha ricordato molto l'Erasmusbrug di Rotterdam. https://ariannar439.wixsite.com/website/post/un-giorno-a-rotterdam




Da vedere anche la Christ Paul Cathedral, cattedrale della diocesi anglicana di Dublino e Glendalough. É un pò decentrata ma si arriva anche a piedi.



Last: Books of Kells, codice miniato medievale. Si trova nella biblioteca del Trinity College, che ospita vari manoscritti. Tappa obbligata, ma il prezzo è troppo alto e la visita non è il massimo per via del numeroso andirivieni dei turisti.


Ps: non potete non fare una foto, se ci riuscite, al The Spire, un enorme torre d'acciaio che si trova in O'Connell Street!


tips & tricks:

- vi consiglio di fare almeno uno dei tour organizzati che partono da Dublino: noi ne abbiamo fatti due, in due giorni di seguito ed è stato un pò stancante perchè molto tempo lo passate in corriera e si sta via tutto il giorno, con sveglia presto. Mi sento di consigliarvi il tour per visitare le Cliffs of Moher. L'avevo prenotato qualche giorno prima sul sito di



Molto semplce da utilizzare, riceverete una mail con qr-code da mostrare il giorno in cui è fissata la visita. Il tour non comprende solo la visita alle Cliffs ma in sua sola giornata farete diverse tappe:

- Kilmacdaugh monastery

- Cliffs

- Baby cliffs

- Galway

Le Cliffs sono più agevoli da visitare quando c'è bel tempo, sfortunatamente quando siamo andati noi pioveva e c'era molto vento. Si è schiarito poco prima di ripartire.


  • non portatevi ombrelli perchè il vento ve li porta via! Piuttosto ponchi o simili (li trovate anche da Decathlon)

  • birra a parte, il cibo lascia molto desiderare. Abbiamo scovato però un buon ristorante che fa cibo italiano, non italiano fake... Si chiama Forno 500 https://www.forno500.ie/menu/dinner/

  • il volo dura più di tre ore, quindi portate riviste e/o libri

  • fun fact: è vietato bere alcolici per strada! attenzione perchè le multe sono salate

Ho visto anche altre cose ma mi sono limitata ad elencarvi quelle che secondo me sono tappe d'obbligo! Vi ricordo di seguirmi su instagram dove avevo registrato un igtv (di prova) su questo mio viaggio.


Vi aspetto!
















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